Ivan Spertini
5/5
Sempre a Castello Cabiaglio, vi è la Cascata del Funtanin dul Pret, una piccola ma scenografica cascatella. Qui andiamo alla scoperta di un altro salto, più grande come altezza ma anche più complicato da raggiungere, la Cascata del Rio Caprera. Il punto di partenza è lo stesso, la fontanella situata a lato della strada provinciale prima dell’ingresso in paese. Non ci sono cartelli né un vero e proprio sentiero per arrivare alla cascata, quindi vi raccomandiamo di seguire con attenzione le indicazioni che seguono e il tracciato gps che trovate più sotto. Precisiamo che si tratta di un percorso abbastanza avventuroso, non molto adatto alle famiglie.
Dalla fontanella attraversiamo la provinciale e ci incamminiamo verso Castello Cabiaglio per pochi metri. Poco prima della curva si trova sulla destra una stradina asfaltata che porta verso un cancello verde. Ci teniamo a destra della strada asfaltata e scendiamo verso il bosco. In breve iniziamo a vedere il fiume, in basso sotto di noi. Proseguiamo su una leggera traccia di sentiero fino a giungere ad un punto in cui la strada inizia a scendere con molta più pendenza verso sinistra. Sui due alberi a lato del sentiero sono state disegnate due frecce blu. La discesa è molto ripida e in alcuni punti dobbiamo schivare gli alberi caduti sul sentiero. In breve iniziamo a scorgere il torrente Rancina, situato qualche metro più in basso. Arrivati al fiume bisogna fare un piccolo guado: prestate particolare attenzione per non scivolare. Giunti sull’altra sponda del fiume si prosegue verso destra fino a raggiungere il punto in cui il Rio Caprera si getta nel Rancina con un delizioso salto che forma alcune piccole pozze. Il luogo è molto selvaggio e si respira natura a pieni polmoni. Per il ritorno si segue a ritroso la via dell’andata (su alcuni alberi ci sono dei bolli blu che indicano la direzione). Questa cascata ( cascata del Rio Caprera), o meglio cascatella, non rientra certamente tra le cascate più imponenti del varesotto. Il salto d’acqua in effetti è davvero limitato, ma la bellezza del luogo invita comunque ad una sosta, sia in inverno che nei mesi più afosi, dove qui si trova sempre una piacevole frescura. Il posto giusto insomma per un breve pit stop a pochi passi dalla provinciale, poco fuori dall’abitato di Castello Cabiaglio. Chi desidera fare un po’ di movimento in più può imboccare il sentiero 10 del Parco del Campo dei Fiori, che passa proprio nei paraggi.
Poco lontano, lungo la sp45, si trova un’altra cascata, visibile però solo in periodi di buone precipitazioni, in particolare nei mesi più freddi: d’estate è coperta dalla vegetazione. Le cascate non sono segnalate ed i salti sono diversi: il punto di partenza del “sentiero” si trova nei pressi di una curva poco prima di entrare in paese sulla SP45 che proviene da Brinzio (non ci si può sbagliare ci sono una cappelletta ed una piccola fonte d'acqua).
Tenendosi a monte della strada, sotto il ponticello che attraversa il fiume, a poche decine di metri dalla provinciale ci sono dei salti discretamente suggestivi mentre e vere e proprie cascate si trovano a valle della strada e si raggiungono in pochi minuti seguendo il corso del torrente: se fate canyoning e questa è una delle mete frequentate dagli sportivi amati di questa attività in provincia di Varese siete arrivati e potete inoltrarvi nella forra, ci sono diversi salti e pozzi d'acqua molto apprezzati dagli amanti di questo sport.