Collegio di Milano - Milano, Città metropolitana di Milano

Mirko Barausse

Ho vissuto al Collegio di Milano per 2 anni e mezzo ed è stata un'esperienza fantastica ed irripetibile.
Le amicizie nate al Collegio sono diventate le amicizie di una vita, uniche! Questa esperienza ha dato un grosso contributo alla mia formazione personale. Il programma culturale offre interessanti spunti per approfondire la propria cultura e le proprie conoscenze. Le testimonianze permettono quasi settimanalmente di poter incontrare nel "salotto" del Collegio persone del mondo dell'impresa, della cultura, del giornalismo e dell'arte. Le camere, tutte con terrazzino e tutte con bagno, hanno la giusta dimensione per viverci in autonomia. Ci sono biblioteca e spazi per lo studio che permettono il giusto compromesso tra vita di comunità e concentrazione per il proprio lavoro.

fabio verzeletti

Il Collegio di Milano offre un' imperdibile occasione per venire in contatto con ragazzi incredibili, entusiasti e con voglia di migliorarsi. I numerosi stimoli e opportunità che la comunità collegiale ti suggerisce sono il vero valore aggiunto di questo collegio. Il programma culturale è spesso un'incognita perché dipende tanto dai professori coinvolti. Le testimonianze di persone importanti sono una grande pregio di questo collegio.

Gli aspetti positivi della struttura del collegio sono:
- la palestra, ben fornita è aperta 24h su 24;
- la caffetteria, spaziosa e con Sky;
- la biblioteca silenziosa e aperta 24h su 24.
Varie sono le criticità: prima fra tutte la cucina, con soli 4 fornelli e 2 frigo per più di 100 studenti. A pranzo quando non c'è la mensa è un'inferno senza contare l'inciviltà di alcune persone che non lavano le stoviglie usate.
In secondo luogo le camere un po' piccole, ma sono pensate per dormirci, non per passarci l'intera giornata. (Fate richiesta esplicita di non essere messi nella camera numero 10, è estremamente rumorosa a causa dell' ascensore vicino).
Terza ed ultima criticità è la retta, 1000€ sono eccessivi ma è possibile vedersela ridotta grazie a borse di studio.

In conclusione è un'esperienza che vale la pena essere vissuta se siete ragazzi estroversi, con voglia di migliorarsi e di fare esperienze nuove. SCONSIGLIO vivamente di fare richiesta di ammissione a quei ragazzi che cercano solo un posto dove dormire con alcune comodità, il collegio va vissuto in comunità e non in una camera 3x2.

La mia speranza per questo collegio è che la dirigenza smetta di perdersi via in piccolezze burocratiche e si impegni a coinvolgere nuove aziende per sviluppare i talenti che compongono il collegio, evitando di riempire il collegio con studenti che possono permettersi la retta ma probabilmente non se lo meritano.

Matteo Picconeri

Esperienza che sarebbe bellissima per le persone che ci vivono e per i rapporti che ci si costruiscono, ma che viene rovinata da una gestione da incubo.
Eccellenza che viene sbandierata urbi et orbi e che invece é per lo più fasulla da diversi anni da quando erano senza soldi e hanno alzato le rette sennò andavano falliti.
In più hanno tagliato i servizi e si mangia male.
Mio figlio a sto posto non ce lo manderei mai

Matteo Grosso

Il Collegio di Milano è molto di più di una semplice residenza universitaria. Ho vissuto qui tre anni e ho conosciuto studenti fantastici, amici che mi accompagneranno per tutta la vita. Gli studenti, l’ambiente, e il programma culturale sono i veri valori aggiunti del Collegio di Milano.

Io sono entrato al Collegio per iniziare il mio percorso universitario a Milano; avevo tanti sogni nel cassetto e la voglia di mettermi in gioco e la prontezza a cogliere gli innumerevoli stimoli offerti mi hanno permesso di accumulare esperienze; grazie al network, ai corsi volti allo sviluppo delle Soft Skills e a servizi aggiuntivi come il Career Service, e ovviamente a tanta umiltà e dedizione, sono riuscito a costruire le basi per quello che, spero, sarà un percorso che mi porterà a crescere ancora in futuro.

Se io oggi sono una persona migliore di tre anni fa, lo devo al Collegio di Milano ed alle persone che ho incontrato i questi tre anni. Grazie!

Stefania Capano

Ho vissuto al Collegio di Milano per 4 anni, sono entrata nel 2008. Il Collegio è cambiato tanto in questi anni, peggiorando gradualmente. I servizi sono scadenti, il cibo e la pulizia anche: nelle stanze è stato trovato un topo e gli scarichi nei bagni delle camere emettono odore di fogna. I vecchi gestori e direttori del programma culturale sono stati licenziati e la qualità, nonchè la trasparenza, delle attività svolte dalla direzione, è a mio avviso molto diminuita. 5 anni fa era un collegio di eccellenza, fatto di studenti eccellenti, ricercatori, PhDs: persone di grande valore, la cosiddetta classe dirigente dell'Italia. Le rette erano calcolate in base alle fasce reddituali di chi veniva ammesso: indi per cui, l'ammissione era meritocratica e si dava importanza al valore delle persone che entravano, e non alla possibilità di pagare 1000€ di retta (come è invece attualmente). E' (era) un posto di grande valore, un fiore all'occhiello per lo sviluppo socio economico del nostro paese, che a causa di una cattiva gestione ha perso, a mio avviso, il suo valore.

Arch. Umberto Giupponi

Esperienza sicuramente positiva. Ho avuto l'opportunità di incontrare persone valide con cui stringere legami d'amicizia duraturi. Non si può negare che, nel tempo, ci siano stati alcuni cambiamenti non sempre positivi. Ad ogni modo, i presupposti per essere un'ottima struttura in cui vivere durante gli anni universitari ci sono tutti.

Gianfranco Peletti

Il Collegio e' un Campus Universitario per studenti di tutto il mondo che vengono a Milano per seguire Corsi, Master e studi universitari. La struttura e' ben tenuta, con un ottima pulizia e una grande organizzazione. Il personale e' estremamente efficiente e con grande esperienza e forma una Squadra formidabile.

Elide Vincenti

"Il Collegio di Milano ha rappresentato per me un'incredibile esperienza di crescita sia formativa che personale. La struttura, oltre ad offrire innumerevoli vantaggi tra cui il fatto di avere ampi spazi aperti, una palestra molto attrezzata e una sala musica con tutti gli strumenti, garantisce l'entusiasmante percorso legato al programma culturale. Il programma culturale insieme alle testimonianze di vari esponenti di spicco appartenenti al mondo culturale, da la possibilità di aggiungere alle competenze universitarie anche nozioni di altra natura che permettono di apprendere delle conoscenze trasversali e di indubbio valore. Il Collegio di Milano contemporaneamente è stato anche una straordinaria palestra di vita grazie all'ambiente non solo internazionale ma anche familiare che poi si è venuto a creare con gli altri collegiali. Questo permette di sentirsi da subito accettati e facenti parte di una collegialità che fa della diversità ( etnica, culturale, di nazionalità e percorsi di studi) la sua più grande ricchezza. Consiglio vivamente a tutti di scegliere questo percorso, assicurando che una volta intrapreso non si tornerà ad essere le stesse persone di prima ma piene di nuove amicizie, esperienze e conoscenze che solo questo magico luogo è in grando di dare".