Liceo Giovanni XXIII - Milano, Città metropolitana di Milano

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Ci tengo molto a scrivere questa recensione, dopo aver letto le recensioni negative precedenti: ci sono rimasta molto male perché non sono assolutamente meritate, e per questo ho deciso di portare la mia testimonianza.
Mio figlio frequenta questo liceo, e non avrei potuto far scelta migliore. Non solo per l'altissima professionalità e spessore umano dei professori, ma anche per l'attenzione al benessere psicologico dei ragazzi che coinvolge tutte le figure presenti nella scuola. L'attenzione non solo ad insegnare, ma ad educare, portando avanti e cercando di dare ai ragazzi quei valori che nella società di oggi si stanno ahimè perdendo. L'attenzione all'inclusività, lo sforzo costante nel venire incontro ai ragazzi facendoli sentire compresi. I professori hanno un dono nel comunicare la loro passione e quindi ad appassionare i ragazzi alle loro materie. La preside è una donna illuminata, sempre alla ricerca di nuove esperienze altamente formative per arricchire il bagaglio culturale ed esperienziale dei nostri ragazzi.
Anche dal punto di vista dell'organizzazione della segreteria, orari, corsi, colloqui, etc., siamo ad un livello di eccellenza.
Non posso che consigliare questo liceo.

Centro Studi Aurora

NON ISCRIVETE I VOSTRI FIGLI IN QUESTO LICEO PARITARIO
Sono Legale Rappresentante di un Liceo Paritario Artistico e Centro Studi a Capriate San Gervasio, vicino a Milano.
Per l'a.s. 2022/23 in merito a mia figlia, che necessitava di un percorso molto volto all'Inclusione, mi sono rivolta a questo Liceo per fare gli esami di idoneità a Giugno. Ho trovato impreparazione e arroganza da parte del gestore che si era anche ritenuta Referente Inclusione, ma credo non abbia alcuna conoscenza - visti i danni in mia figlia-. Addirittura le è stata fatta recapitare sulla sua mail l'esito di bocciatura, nonostante fosse minorenne. Ho cercato in tutti i modi di far riaprire lo scrutinio, evidenziando tutti gli errori commessi e scopro che la Vicepreside -sua figlia che nemmeno si era presentata all'appuntamento- leggeva a tratti alcuni punti senza avere alcuna conoscenza.

Pubblico l'esito, dopo tutti i controlli con la mia equipe pedaogogica:
La ragazza non ha avuto alcun incontro con il Referente dell'Inclusione e tantomeno non ha firmato nulla nè l'allieva, nè la famiglia.
Preciso inoltre, a seguito della documentazione completa preso come accesso agli atti, di comunicazione da parte di docente competente in "PIANO D'INCLUSIONE" che mi riferisce quanto vi scrivo:
Nello scambio di mail si chiede all'allieva di portare le mappe 10 gg. prima degli orali, è un vizio di forma perchè le mappe vanno fatte utilizzare anche nelle prove scritte ed il rigetto è tra l'altro stato fatto a ridosso delle prove, con mail della segreteria nonostante il sollecito della madre per l'incontro con la spiegazione nella sua certificazione - sezione E dove sono indicati gli strumenti compensativi e misure dispensative, in corrispondenza del totale della memoria di lavoro e della velocità di elaborazione, non sono stata adattate le prove scritte. Da ciò si evince che la certificazione non è proprio stata guardata.
Le tracce date (inglese) la maggior parte dei punteggi era su crocette delle prove date è su crocette una studentessa corner (disgrafia, dislessia) potevano adattare meglio sia la tabutazione (quindi il voto) che la somministrazione delle prove. Quindi non le hanno proprio adeguate.
In più nel tema d'italiano non si è proprio tenuto conto della dislessia di Laura, quindi le sono stati assegnati errori di grammatica e dierrori di disortografici, quindi di elaborazione del pensiero.

Esito del verbale:
la motivazione delle insufficienze è carente
punto 2 nella prima parte si dice che è presente il referente bes, ma poi quando si parla delle prove orali, non si parla per nulla delle misure dispensative e compensative è carente. ma soprattutto tutta la motivazione delle insufficienze ossia "la studentessa abbia utilizzato schemi, mappe, abbia avuto tempi adeguati". Non c'è scritto nulla che rimandi alla sua certificazione ed in una motivazione con BES questa è grave, gravissima carenza

Tutto ciò tra l'altro in un Istituto Paritario a pagamento.

Nico Cazz

Posto da evitare , e' una scuola gestita da una preside che non sa lavorare con i ragazzi. Definirla scuola poi con pareti divisorie in vetro e sedi distaccate in appartamenti e' un offesa a tutte le scuole di Italia.
Sconsiglio ai genitori di pensarla come soluzione alternativa solo perché e' l unico liceo privato.
L acconto richiesto in anticipo sull'anno successivo e le modalità di pagamento la dicono lunga sulla serietà della pseudo scuola, leggetevi bene il contratto prima di firmare e .... fuggite!!!

Gessica Fantato

Una scuola agghiacciante per il mancato insegnamento , una pessima esperienza. Sconsiglio a tutti

Laura Milano

Per essere un Liceo Artistico, e con la retta alta richiesta, mancano laboratori per i ragazzi - organizzazione e pulizia. Arrivati al 3^ anno, per ns figlia abbiamo scelto un altro istituto con strutture adeguate.

sara fontanetto

Solo un anno ma mi è bastato per capire che non era il posto giusto per far fare un percorso formativo positivo a mio figlio
Un prezzo da capogiro per un servizio scarso!
Meno male c’è ne siano accorti in tempo

comated playz

Ma perché mettete una review a una scuola siamo al 2022 sono in primo hanno e abbiamo una preside molto simpatica

Cristina Trucco

La scuola purtroppo come laboratorio è veramente scarsa è frequentata da studenti di buona famiglia peccato che gli insegnanti ma soprattutto la vicepreside pecchino di presunzione istaurare un dialogo costruttivo è praticamente impossibile.