Liceo Scientifico Filippo Masci - Chieti, Provincia di Chieti

Simone D'Angelo

L'utente "giu gen" si può tenere per sè benissimo i "licei del nord" come paragone; come se la nostra fosse una zona svantaggiata al pari di qualche paese del terzo mondo.
Io al nord ci studio all'università e i vostri famigerati licei del nord a me hanno dato solo l'idea di fuffa e distintivi; detto da uno che in 5 anni in questa scuola è stato trattato tutt'altro che bene da certi individui (parlo di professori ovviamente).

M & K

Posto che mi fa venire in mente tanti brutti ricordi, ma si tratta senz'altro del meglio dell'istruzione abruzzese. L'utente "Camillo Cavour", che ho il dispiacere di conoscere personalmente, è rancoroso per non essersi diplomato in questo istituto e non sa di cosa parla. Vi riporto ciò che scrissi sul sito qscuole.it:
"Il liceo scientifico di Chieti venne fondato nel 1923 a seguito della riforma Gentile e fu intitolato in onore del filosofo francavillese Filippo Masci, che era deceduto qualche anno prima. Le attività didattiche dell'istituto, che conta più di 600 studenti, sono svolte in due edifici separati, ovvero la sede storica, che comprende anche un'ala di più recente costruzione, ed i vicini locali del seminario affittati dalla Provincia di Chieti.
A mio avviso il liceo scientifico Filippo Masci può essere considerato una realtà importante nel panorama del sistema educativo abruzzese; è stato insignito nel 2015 del titolo di "migliore scuola d'Abruzzo" dalla Fondazione Agnelli. Considerando la mia esperienza personale e i risultati delle prove Invalsi 2014-2015, posso dire che la severità e la qualità dell'insegnamento sono perfettamente paragonabili al livello medio di un liceo scientifico del Nord, soprattutto per quanto riguarda la matematica e la biologia.
Purtroppo c'è da dire che la carenza di risorse ha condizionato fortemente questo istituto e ha reso impossibile per molto tempo un intervento di adeguato miglioramento antisismico dopo i danni causati dal terremoto del 2009. Inoltre nel corso di cinque anni di scuola ho avuto davvero poche possibilità di usufruire dei vari laboratori di scienze, visto che gli ambienti sono obsoleti e poco funzionali.
Nell'esecuzione dei loro doveri i professori sono spinti dalla passione e dall'orgoglio, talvolta francamente eccessivo, di appartenere ad una realtà importante a livello locale, anche se non manca qualche raro caso di insegnanti svogliati e saltuariamente avvengono dei favoritismi motivati da simpatie personali, sia tra i professori che tra professori e studenti."

Carlo Palumbo

Normale liceo statale

Lorenzo Cacciatore

Francesca Vera Bonifacio

Maurizio De Innocentiis

Francesco Orlandi

Maria Rita Palumbo